giovedì 31 marzo 2011

Nuove offerte Trenitalia per il 2011, ci sarà la classe low cost

Ci saranno quattro diverse classi a bordo dei Treni e l’ultima sarà low cost. Sono queste le novità di Trenitalia che a partire da settembre 2011 implementerà quattro livelli di servizio (Base, Premium, Business ed Executive) sui suoi treni offrendo un servizio senza fronzoli sulla “base” ma garantendo la connessione wifi Internet a tutti.
Diventa invece definitiva e fin da subito l’offerta di Trenitalia dei cosiddetti «prezzi mini», già acquistabili su tutti i canali di vendita che si aggiungono a quelli «Base e Flessibile» e rappresentano «una vera e propria rivoluzione nel processo di acquisto dei biglietti ferroviari» come ha spiegato la stessa società.
Ogni mese le offerte Trenitalia prevedono un milione e mezzo di posti a prezzo ridotto, così un viaggio Milano-Venezia potrà costare solo 9 euro, un Firenze-Venezia 17 euro;spostarsi tra Napoli e Bologna costerà 29 euro; 49 per andare a Milano da Roma o da Napoli. Sarà possibile raggiungere Roma con biglietti a partire da 19 euro da Bari o da Genova, 24 euro da Lamezia, 25 da Lecce, 29 da Bolzano, Venezia, Padova e Verona. Torino sarà raggiungibile da Firenze con ticket a partire da 29 euro, da Roma e Napoli con 49 euro.
Con l’offerta «Sabato Italiano», da aprile fino all’11 giugno 2011, su tutti i treni nazionali, in prima e in seconda classe, si potrà viaggiare in due spendendo la metà.

Sciopero gruppo FS 31 marzo e 1° aprile

Cancellazioni e limitazioni di corse ferroviarie saranno possibili, a partire dalla serata di giovedì 31 marzo, e nella giornata di venerdì 1° aprile, a causa dello sciopero nazionale di 24 ore proclamato dai sindacati nell'ambito della vertenza per il nuovo CCNL della Mobilità. Nel trasporto ferroviario lo sciopero inizierà alle 21 di domani 31 marzo. 
Durante lo sciopero circolerà comunque il 73% degli oltre 520 treni a lunga percorrenza previsti in orario e tutti i treni regionali necessari a garantire la mobilità nelle fasce di maggiore domanda, dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 del 1° aprile.
Il programma completo dei treni nazionali in circolazione, messo a punto da Ferrovie dello Stato, è consultabile sul sito www.ferroviedellostato.it nonché al numero verde gratuito 800 892021, attivo dalle 14 di oggi 30 marzo fino alle 9 del 2 aprile.
Durante lo sciopero, dal quale è escluso il personale di Trenitalia della Sardegna, sarà assicurato il collegamento tra la Capitale e l'aeroporto internazionale di Fiumicino con il servizio Leonardo Express o con pullman sostitutivi.
Informazioni potranno essere assunte anche presso le biglietterie e gli uffici di assistenza delle stazioni ferroviarie, nelle agenzie di viaggi convenzionate con Trenitalia, consultando il notiziario web, Fs News e ascoltando la web radio del Gruppo FS: FS News Radio.

martedì 29 marzo 2011

FS a NTV: affermazioni pretestuose per coprire difficoltà di partenza


Il Gruppo Ferrovie dello Stato prende atto dell’ennesimo comunicato stampa di assalto da parte di NTV, società a capitale italo-francese che, invece di rappresentare le proprie difficoltà a dare inizio al servizio commerciale nei tempi più volte annunciati, attacca con affermazioni destituite di fondamento il Gruppo stesso, e in particolare la società RFI.
Nel constatare che per ben quattro volte, e per problemi esterni al Gruppo FS, NTV ha spostato unilateralmente in avanti la data di debutto, si evidenzia che il comunicato stampa di NTV non esplicita l’oggetto esatto della contestazione all’ipotesi di nuovo Prospetto informativo della rete (PIR) limitandosi ad affermare genericamente che questo “cambia in maniera sostanziale le regole di accesso alla rete ferroviaria”.
Quanto affermato è falso perché, come noto, l’ipotesi di nuovo PIR è stato inviato a tutti gli operatori, e quindi anche a NTV, per le loro opportune osservazioni.
La sostanza vera del comunicato appare invece essere che la partenza e l’operatività di NTV è annunciata per la prima volta nel 2012, e non nell’anno in corso come sempre reso noto, peraltro con differenti scansioni.
Il Gruppo FS ed RFI respingono pertanto le accuse di “comportamento illegittimo ai sensi della vigente normativa” e preannunciano mandato ai propri legali in relazione a questa e alle precedenti affermazioni lesive che da molti mesi NTV sta lanciando verso il gruppo e le sue società. 

Italia 150: Trenitalia presenta la nuova tariffa "Sabato italiano" e altre novità

In Occasione dei festeggiamenti del 150° anniversario dell'unità d'Italia, Trenitalia presenterà la nuova tariffa "Sabato Italiano" che permetterà di viaggiare in due, su tutti i treni nazionali con lo sconto del 50%, in pratica uno dei 2 viaggia gratis.
Il Biglietto si potrà prenotare fino al giorno prima della partenza del treno.Novità in vista invece per il mese di Settembre: Trenitalia lancierà i servizi Frecciabianca (ora ESCity, mai inaugurati ufficialmente), inoltre la presentazione dell'ETR1000, il WIFI sull'ETR600 e il Restyling dell'ETR500 che offrirà 4 classi di viaggio a prezzi vantaggiosi.
 
Questo cambiamento viene attuato per contrastare l'imminente arrivo della concorrenza di NTV che dovrebbe partire nel mese di Novembre.

lunedì 28 marzo 2011

Wi-Fi gratis sul Frecciarossa fino al 30 aprile

Wi-Fi gratuito sul Frecciarossa fino al 30 aprile. Ferrovie dello Stato e Telecom Italia hanno prorogato di un altro mese la promozione, avviata lo scorso dicembre, che permette di connettersi gratuitamente a bordo treno. L'obiettivo è far conoscere l'innovativo servizio e le sue potenzialità al più ampio numero possibile di clienti dell'Alta Velocità da Torino a Napoli. 

Per accedere gratuitamente al servizio Wi-Fi è sufficiente collegarsi al portale e indicare il proprio numero di cellulare per ricevere, via SMS, le credenziali da utilizzare per l'accesso. Chi non possiede un numero di cellulare italiano può richiedere le credenziali registrandosi al portale, al costo simbolico di 1 centesimo che sarà addebitato sulla sua carta di credito.

Gli sforzi congiunti messi in campo dal Gruppo FS e da Telecom Italia hanno portato a un deciso potenziamento dei servizi di comunicazione a bordo dei Frecciarossa, dal servizio telefonico da cellulare alla disponibilità di connessioni dati in mobilità tramite chiavetta, oltre al Wi-Fi che permetterà presto di accedere anche ad un palinsesto di contenuti multimediali. 

L'intera flotta dei 60 Frecciarossa è oggi attrezzata con sistemi di amplificazione del segnale radio UMTS e punti di accesso Wi-Fi in ogni carrozza. Inoltre, grazie all'installazione di 74 nuovi nodi per la connettività 3G, è stata potenziata l'infrastruttura radiomobile UMTS ampliando la copertura e la capacità di rete lungo i circa 1.000 km di linea ad Alta Velocità, che comprendono ben 82 gallerie.

domenica 27 marzo 2011

Locomotive a spasso per Roma

ROMA - Passeggiata romana notturna per due veterane delle Ferrovie dello Stato. Nella notte del 22 e del 23 marzo, le strade della Capitale hanno assistito al trasferimento su carrello stradale rispettivamente della 640.003 e della E.404.001, da Roma Smistamento a viale delle Belle Arti, di fronte alla Galleria d'Arte Moderna.In entrambi i casi partenza serale alle 22.30, con l'ingombrante trasporto eccezionale che opportunamente scortato ha percorso via di Villa Spada, via Salaria, via del Foro Italico, via dei Campi Sportivi, via Elia, lungotevere Acqua Acetosa, lungotevere Salvo d'Acquisto, lungotevere Thaon di Revel, lungotevere Flaminio ed infine via delle Belle Arti, dopo circa un'ora di viaggio e 12 chilometri di distanza, tra lo stupore degli automobilisti romani che incrociavano per strada le due ingombranti presenze ferroviarie.
Al termine di ciascun trasferimento, di fronte alla Scalea Bruno Zevi due gru hanno provveduto a posizionare le locomotive su due spezzoni di binario appositamente allestiti.
Degno di nota l'intervento dei tecnici ATAC, che hanno operato il sollevamento della linea aerea tramviaria per consentire il passaggio dei mezzi su via Belle Arti, nonché lo smontaggio momentaneo per consentire il sollevamento delle due locomotive.La 640.003 e la E.404.001 (con l'inverosimile livrea Frecciarossa che storicamente non ha mai vestito) saranno quindi le protagoniste dal 1 aprile al 3 luglio 2011 della Mostra Regioni e Testimonianza d'Italia. Una insolita presenza di fronte alla Galleria d'Arte Moderna, che sicuramente non passerà inosservata ai romani piuttosto che ai tanti turisti.

giovedì 24 marzo 2011

Il nuovo areale di Bolzano

BOLZANO - L'areale ferroviario di Bolzano diventerà una nuova «porta della città», un quartiere più grande del centro storico esistente, con case, laboratori artigianali, spazi produttivi, servizi pubblici e uffici e soprattutto una nuova stazione ferroviaria. L'operazione prevede un investimento pubblico-privato di 800 milioni di euro e sarà realizzata nell'arco dei prossimi 10-15 anni su un'area di 30 ettari
Il progetto gestito da Arbo, una società ad hoc costituita dal comune e dalla provincia autonoma di Bolzano, ha fatto un passo avanti significativo. E' stato scelto il masterplan firmato come capogruppo dall'architetto austriaco Boris Podrecca, in collaborazione con Theo Hotz AG architekten und planer e ABDR Architetti associati (progettisti anche della stazione Tiburtina AV di Roma).
Essendo le aree di proprietà di RFI, la prima questione da risolvere è relativa alla stazione. Il progetto prevede il mantenimento dell'attuale fabbricato, che sarà ampliato e integrato con altre funzioni urbane, come hotel e zona shopping. Il tracciato sarà deviato, la stazione sarà in curva e nel nuovo ambito è prevista una copertura trasparente che consentirà l'accesso ai binari e ai servizi sottostanti. Se appare essenziale l'accordo con le ferrovie, diventa importante trovare uno o più partner privati da coinvolgere nell'iniziativa.Il progetto propone lo spostamento del tracciato ferroviario a sud all'interno dell'area di progetto. Ciò consente di creare a nord del nuovo tracciato aree edificabili collegate direttamente al centro storico esistente. Queste aree vengono occupate da edifici a blocco con corte interna adeguati al contesto del centro storico; tale soluzione permette di immaginare un'evoluzione senza interruzioni del centro stesso. Nella nuova area di edificazione a sud si crea una zona multifunzionale che si presta ad essere utilizzata in modi differenti. Tale area è caratterizzata da una struttura lineare con orientamento nord-sud che non presenta la logica delle altre strutture utilizzate.
Lo spazio libero che si crea tra il vecchio fabbricato viaggiatori ed il nuovo tracciato ferroviario viene considerato come una piazza cittadina, chiusa a nord-est da un edificio pubblico, dalla quale si arriva, attraverso ampie uscite, ad un largo seminterrato dal quale si possono raggiungere i binari ed al quale è al contempo collegata, mediante delle rampe, l'area edificata a sud. Questo sottopassaggio viene supportato dal punto di vista formale da una copertura sopra i binari al di sotto della quale si trovano le due ampie uscite.
Alla luce della disposizione degli spazi, fatta eccezione per l'area di edificazione a sud, nel complesso si tratta di un progetto caratterizzato da una strategia complessiva convincente che sfrutta la superficie che si crea in modo contestuale dal punto di vista urbanistico. La vecchia stazione diventa parte di quella nuova e convince sia dal punto di vista funzionale che da quello urbanistico. Con gli spazi in superficie e quelli sotterranei essa diventa un luogo con un'elevata presenza di attività commerciali.
Buona economicità del progetto, sia dal punto di vista pubblico (vantaggi per la città), sia dal punto di vista degli operatori privati da coinvolgere.

giovedì 17 marzo 2011

Le FS per i 150 anni dell'Unità d'Italia

ROMA - Un ETR.500 Tricolore per i 150 anni dell'Unità d'Italia. Un treno, un simbolo, che per un anno correrà attraverso l'Italia con i colori della nostra Bandiera.
Il battesimo del Frecciarossa Tricolore è fissato alle 21.15 del 16 marzo con l'arrivo del treno a Roma Termini in diretta televisiva; un fascio di luce scenografico illuminerà la superficie di 40 mq 32 di altezza della stazione, che sarà animata da una jazz band itinerante. Alla presenza delle autorità la Fanfara dei Bersaglieri eseguirà l'inno nazionale nel momento dell'alzabandiera.Il 17 marzo è la volta degli eventi che si terranno contemporaneamente in 150 stazioni italiane, con animazioni locali e bande cittadine che alle ore 12.00 eseguiranno l'inno nazionale.
E ancora un video della durata di alcuni minuti con immagini contemporanee e storiche tratte dall'archivio FS, sarà proiettato nella stazione Termini così come nelle grandi e medie stazioni, nonché sui monitor di bordo del Frecciarossa Tricolore.
Le celebrazioni proseguono il 20 marzo dalla nuova stazione di Torino Porta Susa: da qui il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano partirà alla volta di Milano a bordo dell'ETR.500 Tricolore.Altre iniziative altrettanto importanti per gli appassionati e non solo, completano i festeggiamenti. Il 16 marzo l'inaugurazione della mostra "Fare gli Italiani - 150 anni di storia nazionale" presso le Officine Grandi Riparazioni di Torino, con foto e filmati dall'archivio FS. Nella stessa location "Stazione Futuro - Qui si rifà l'Italia", con presentazione dei plastici delle stazioni AV di Firenze Belfiore e Napoli Afragola.
Nel piazzale antistante le Officine in esposizione una locomotiva 940 e la E.404.002 dell'ETR.500Y.
Tornando a Roma, dal 31 marzo FS è presente presso il Complesso del Vittoriano con il rullo documentale alla mostra "Arte e Regioni" e le Isole espositive. Sempre nella Capitale, dal 1° aprile presso Valle Giulia sono in esposizione una locomotiva 640 e la E.404.001 anch'essa dell'ETR.500Y.A settembre la rinnovata stazione di Napoli Centrale, dedicata a Giuseppe Garibaldi - l'Eroe dei due mondi - accoglierà i festeggiamenti e sarà il punto di partenza per il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, dove si terranno il convegno del CIFI - Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani sulla storia dell'ingegneria ferroviaria e il convegno sulle ferrovie da non dimenticare.
30 ottobre di nuovo a Roma, quando la nuova stazione Tiburtina sarà dedicata al 150° anniversario dell'Unità d'Italia e intitolata ad un illustre personaggio storico. Ancora tante importanti novità annunciate per il 2011, di prodotti e servizi. A marzo novità con la Cartafreccia che vedrà arricchito il catalogo dei premi, con oltre 5000 prodotti hi-tech e 50% di sconto il sabato da maggio per i titolari di CartaFreccia.
A settembre rinnovamento degli ETR.500 Frecciarossa, quando scompariranno anche le classi di viaggio lasciando spazio a quattro nuovi livelli di servizio: Basic, Premium, Business ed Executive, con prezzi che nel caso della Basic potrebbero essere inferiori alle attuali tariffe base.
A ottobre anteprima degli ETR.1000 e internet a bordo anche degli ETR ad assetto variabile in forza con il marchio Frecciargento. Per l'autunno infine lancio del nuovo Frecciabianca con altre novità annunciate.
Ma il vero protagonista su ferro di questo anniversario è l'ETR.500 numero 45, che in sede di revisione presso l'IMC - Impianto di Manutenzione Corrente di Napoli è stato interamente pellicolato con un'inedita livrea Tricolore. Ma il vero protagonista su ferro di questo anniversario è l'ETR.500 numero 45, che in sede di revisione presso l'IMC - Impianto di Manutenzione Corrente di Napoli è stato interamente pellicolato con un'inedita livrea Tricolore.
Le due E.404 mantengono sostanzialmente lo schema Frecciarossa, con il grigio che lascia il posto al bianco e l'aggiunta di motivi che riconducono al Tricolore.
Le undici carrozze mantengono la fascia rossa già in uso, adesso non più interrotta dal motivo stilizzato, fascia bianca all'altezza dei finestrini ed infine fascia verde nella parte alta della cassa.
Nell'eleganza resa complessivamente dall'ETR.500 in questa livrea, emerge qualche dubbio sulla scelta del colore verde XMPR per comporre il Tricolore, in luogo del verde canonico della nostra Bandiera.
Sul frontale di ogni ETR.500 Frecciarossa sarà apposto il logo ufficiale delle celebrazioni, che sfreccerà così a 300 km orari unendo simbolicamente alcune delle principali stazioni e città italiane.Anche l'ETR.500 Tricolore, dopo gli impegni istituzionali di questi giorni, entrerà in turno con gli altri ETR della stessa serie, correndo sulla giovane rete ad alta velocità del nostro centocinquantenario paese.


Nuovi treni GTS con la E 483 in livrea Unità d’Italia

Parte il 14 marzo 2011 il nuovo servizio per il trasporto intermodale di merci che collegherà le 2 piattaforme logistiche più grandi d’Europa: Bologna e Rotterdam. Con una frequenza di 3 circolazioni la settimana si unisce al servizio, attivo dal 22 febbraio 2011, Bologna–Bari e vv     che completa il corridoio diretto tra Nord e Sud Europa.
Questi 2 nuovi collegamenti si aggiungono a quelli già esistenti che congiungono Piacenza e Bologna con Zeebrugge (Belgio) 6 volte la settimana, Piacenza e Bologna con Parigi (Francia) 3 volte la settimana, Piacenza con Bari e Patrasso (Grecia) 6 volte la settimana, Bari e Gioia Tauro 3 volte la settimana. In occasione della presentazione del nuovo servizio, verrà presentata a Bari anche la livrea per i 150 anni dell’Unità d’Italia applicata sulla locomotiva E 483 001 una delle due locomotive TRAXX DC che hanno rinforzato il parco dell’impresa pugliese, già comprendente le unità 051, 052 e 053. Per far fronte a questo incremento di traffico ferroviario la GTS Rail ha assunto altri 20 collaboratori. Fonte GTS Rail

940 030 ed E 404 002: locomotive d’Italia

Anticipo della “Notte Tricolore” a Torino tra venerdì 11 e sabato 12 marzo, quando le locomotive 940 030 del Museo Ferroviario Piemontese e la E 404 002 dell’ETR 500 Y 1, con un trasporto eccezionale lungo le vie cittadine, sono state trasferite dallo scalo merci di Torino San Paolo alle ex Officine Grandi Riparazioni in Corso Castelfidardo. Sono state posizionate con i musi convergenti nell’area verde antistante l’entrata delle ex Officine FS, dove si tengono i principali eventi storico-culturali in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Una presenza significativa a ricordare il ruolo della ferrovia nella storia nazionale e la funzione originaria del grande spazio espositivo che ora ospita le mostre “Fare gli Italiani”, “Stazione futuro” e “Artieri domani” mentre all’esterno, lungo Corso Castelfidardo, è visibile la Mostra sulle oGR FS organizzata dal Museo Ferroviario Piemontese ( link ).
La prima ad arrivare allo Scalo San Paolo, con diversi giorni di anticipo è stata la 940, seguita il 9 marzo dalla E 404 ( link ).
Nel pomeriggio di venerdì 11, poco dopo le 16, la 940 è stata caricata su un carrello stradale, mentre alle 16.30 la E 402 è stata sollevata da due gru e caricata su un apposito rimorchio a piano ribassato.
I due trasporti eccezionali per raggiungere Corso Castelfidardo hanno percorso Via Tolmino, Via Braccini e attraversato Corso Peschiera dove la GTT è intervenuta per sollevare i fili del tram. La partenza dallo Scalo San Paolo è avvenuta pochi minuti dopo la mezzanotte. La 940 è stata posizionata sul suo binario davanti alle OGR alle 1.33 del 12 marzo e la motrice dell’ETR 500 intorno alle 5.00. Sulla E 404 il pantografo e le carenature sopra i carrelli, tolti durante il trasferimento, sono stati subito rimontati.  

lunedì 14 marzo 2011

2 al prezzo di 1 sui CNL per Monaco di Baviera

City Night Line lancia un'offerta primaverile interessantissima, per chi prenota l'offerta sul treno notturno fino al 2 maggio 2011.
L'offerta "2 al prezzo di 1" permette infatti di viaggiare in due di notte, pagando solo per una persona.
I biglietti valgono per due persone - fino a esaurimento posti contingentati - nelle categorie comfort vettura letti e cuccette. Il prezzo a tratta a bordo del
City Night Line è disponibile per due persone già a partire da 89 Euro nella vettura cuccette.
Monaco è ristoranti accoglienti, negozi alla moda, programmi culturali e in più, il tocco bavarese.

Informazioni e prenotazioni:
* Presso gli uffici DB Bahn
* Presso le biglietterieTrenitalia

Informazioni supplementari sul sito www.citynightline.it

sabato 12 marzo 2011

Treviglio - Brescia presto in cantiere

ROMA - Al via i lavori per l'Alta Velocità fra Treviglio e Brescia. L'intesa per l'apertura dei cantieri nel primo lotto costruttivo è stata siglata il 7 marzo da Michele Mario Elia AD di RFI e Pietro Franco Tali AD di Saipem, per un valore complessivo di 700 milioni di Euro, affidato al General Contractor Cepav Due.
L'investimento complessivo per l'intera tratta Treviglio - Brescia è di 2.050 milioni di euro, con conclusione dei lavori prevista nel 2015.

La nuova linea AV/AC Treviglio - Brescia sarà lunga circa 39 chilometri ed attraverserà le province di Milano, Bergamo e Brescia. Nel bresciano verrà realizzata l'interconnessione Brescia Ovest (circa 12 km) e il successivo tratto di attraversamento urbano di 7 km in affiancamento alla linea convenzionale esistente fino alla stazione di Brescia.Il progetto prevede anche la realizzazione di circa 30 chilometri di nuova viabilità a servizio dei comuni interessati dai lavori e di opere di mitigazione ambientale. Durante i lavori saranno anche eseguite tutte le opere integrate con la nuova autostrada Bergamo - Brescia - Milano (BREBEMI) attualmente in corso di costruzione, che corre in stretto affiancamento alla nuova linea ferroviaria.La nuova linea, parte integrante del Corridoio europeo Lisbona - Kiev, costituirà un ulteriore tassello nella realizzazione della linea AV/AC Milano - Verona (complessivamente 140 chilometri) già in esercizio nei 27 km tra Milano e Treviglio (completati a luglio 2007) ed in progettazione tra Brescia e Verona. 

Torino, nuovo tratto per la metropolitana

TORINO - Sei nuovi stazioni per la metropolitana di Torino. E' stato infatti attivato il 6 marzo il prolungamento da Porta Nuova al Lingotto. Ad inaugurare la nuova tratta il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota e il numero due della provincia, Gianfranco Porqueddu. Il nuovo tratto, gestito da GTT, Gruppo Torinese Trasporti, è lungo 3,6 km ed ha 6 stazioni: Lingotto, Spezia, Carducci-Molinette, Dante, Nizza e Marconi. Migliaia i viaggiatori che nel primo giorno di servizio hanno voluto provare gratuitamente la nuova tratta.La parte iniziale della linea, da Fermi a Porta Nuova, è stata inaugurata nel febbraio 2006 in occasione delle Olimpiadi Invernali ed è il primo sistema di trasporto pubblico d'Italia basato sul sistema a guida automatica VAL. Entro il 2016 dovrebbe essere attivata anche la parte sud della linea dal Lingotto a Bengasi.
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sabato 5 marzo 2011

La IV Giornata nazionale delle Ferrovie Dimenticate

ROMA - Torna, come da tradizione, domenica 6 marzo la "Giornata nazionale delle Ferrovie Dimentacate" promossa da CoMoDo e giunta alla quarta edizione. La Giornata vuole essere una vera festa rivolta soprattutto alla riscoperta del patrimonio ferroviario, sia storico, sia attuale, proiettata al riuso e alla valorizzazione delle ferrovie minori e di quelle dismesse per le quali, da tempo, in ogni parte del Paese, si avanzano proposte e istanze di riutilizzo o trasformazione di percorsi ciclo-pedonali. 
"Prima delle autostrade, sono state le ferrovie a unire l'Italia. Ed è per questo che anche nel 2011 vogliamo festeggiare le nostre Ferrovie da non dimenticare" ha dichiarato Albano Marcarini, urbanista e presidente di CoMoDo. 
L'iniziativa è sostenuta dalle principali associazioni che in Italia si occupano di tempo libero e ambiente, tra cui il Club Alpino Italiano, Legambiente, WWF, Fiab, Utp, Aipai, Touring Club Italiano, Italia Nostra, Federparchi, Società Geografica Italiana, Alpine Pearls, Ferrovie Turistiche Italiane, Iubilantes, Ferrovia-Museo di Colonna, Ferrovia Val Metauro, Associazione Italiana Greenways, SSIT ecc.  


Numerose anche le adesioni delle amministrazioni regionali, fra cui Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Campania, Molise, per una manifestazione attesa e condivisa da migliaia di fans dei binari che quest'anno propone 80 eventi sparsi per tutta la Penisola: dalle ferrovie ex-minerarie della Sicilia, ai treni a vapore del Piemonte, dai depositi delle locomotive di Rimini alla stazione-museo di Colonna a Roma, dai binari scomparsi della Treviso-Ostiglia a quelli abbandonati della Bra-Ceva.
Tra gli eventi più singolari, l'escursione alla riscoperta della ferrovia a cremagliera sul Passo del Moncenisio, in Piemonte, a 2000 metri d'altezza, oppure la gita bici+treno sulla ferrovia Genova-Casella, gioiello del nostro patrimonio ferroviario. E ancora, in Sardegna, da Isili a Sorgono, assieme al laboratorio itinerante di mobilità sostenibile, o sulla linea ferroviaria Luras - Monti, oggi trasformata in pista ciclabile-ippovia e percorso per trekking, o in Sicilia, a Enna, con l'escursione in mountain-bike sul tracciato della ferrovia di montagna Dittaino-Leonforte.
Tappa anche in Basilicata, per ripercorrere l'ex-ferrovia Potenza-Laurenzana fra le oasi naturalistiche della regione, e nelle Marche, fra i viadotti e le piccole stazioni recuperate della ex-ferrovia Fermo-Amandola. In Lombardia saranno dieci gli eventi dedicati alle ferrovie abbandonate - come la Voghera-Varzi, in procinto di diventare una greenway - nove nel Lazio, sei in Umbria e in Toscana.
Per rendere omaggio al paesaggio e ai panorami dal treno è stato indetto il Concorso "Un finestrino sul paesaggio": la migliore e più originale foto di viaggio da un finestrino di treno vince un weekend con Alpine Pearls, l'Associazione impegnata nella promozione di un turismo sostenibile in mobilità dolce, confederata a CoMoDo. Il Concorso prevede l'invio delle più belle e originali immagini realizzate durante la IVa Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate. Le foto verranno condivise con tutti i fan di Facebook di CoMoDo, ente organizzatore della Giornata e di tutti i fan di Alpine Pearls che potranno così votare la proposta migliore. Il programma completo degli eventi, regione per regione, è aggiornato in tempo reale, è consultabile sul sito delle Ferrovie dimenticate.

Linea Monza – Lecco: furto di cavi di rame causa rallentamenti nella circolazione

Questa mattina tra le stazioni di Carnate - Usmate e Cernusco – Merate. Ritardi fino 10 minuti per alcuni treni. Danni per circa 8 mila euro 




Milano, 4 marzo 2011

Un furto di 50 metri di cavi di rame, avvenuto questa mattina, è all’origine del guasto lungo la linea Monza – Lecco tra le stazioni di Carnate/Usmate e Cernusco/Merate.

Danni infrastrutturali per circa 8 mila euro e rallentamenti per alcuni treni regionali conritardi fino a 10 minuti.

I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) hanno lavorato per ripristinare nel più breve tempo possibile la funzionalità degli apparati.

La sottrazione di cavi rame non comporta problemi di sicurezza alla circolazione ferroviaria. L’asportazione di materiale realizzato con il prezioso metallo, infatti, provoca l’attivazione istantanea dei sistemi di sicurezza che governano le tecnologie (sistemi di distanziamento in sicurezza dei treni) utilizzate per la gestione della circolazione ferroviaria. 

Linea Torino – Milano: suicida si lancia contro Frecciarossa, circolazione sospesa

Torino, 4 marzo 2011 

Circolazione sospesa sulla linea AV Torino – Milano, a causa del suicidio di un uomo che, all'altezza della stazione di Torino Rebaudengo, si è lanciato contro il Frecciarossa che proprio in quel momento stava transitando diretto a Roma. 

Sul posto sono subito sopraggiunte le forze dell’ordine, la Polfer e l’Autorità giudiziaria.  

Il servizio sarà riattivato non appena l’Autorità Giudiziaria, dopo gli accertamenti del caso, darà il nulla osta. 

mercoledì 2 marzo 2011

A Italferr il “Merit Award” per l’innovazione

Il prestigioso riconoscimento internazionale assegnato dalla SGS per la gestione integrata dei sistemi: qualità, ambiente e sicurezza sul lavoro. Vinto dalla società di ingegneria del Gruppo FS anche lo Special Merit Award for Commitment to the Environment per la nuova metodologia di calcolo sull’Impronta climatica, nell’ambito del Middle East Rail Awards 2011 


Premiato con il “Merit Award” il Sistema di Gestione integrata (Qualità, Ambiente e Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro) diItalferr, la società di ingegneria del Gruppo Ferrovie dello Stato. Il nuovo Sistema di Gestione integrato è stato applicato da Italferr a tutte le attività di mercato, ai fornitori e alle Imprese appaltatrici, con prestazioni in linea con gli standard e i requisiti internazionali. Una scelta vincente che consente oggi a Italferr di affrontare con leadership le sfide del mercato mondiale, dove si sta aggiudicando molteplici commesse.

Il prestigioso riconoscimento internazionale è stato assegnato alla dalla Societè Générale de Surveillance (SGS), organismo indipendente, leader mondiale nei servizi di verifica, ispezione, analisi e certificazione di beni, servizi e sistemi. L’importante premio, ottenuto fino ad ora solo da 30 aziende italiane, certifica il costante impegno di Italferr nei confronti dei clienti, dell’ambiente e della salute e della sicurezza sul lavoro. Un’attenzione che, grazie a un articolato lavoro di ricerca e studio, ha permesso alla Società di ottenere, nel corso degli ultimi anni, alcune fra le più importanti certificazioni internazionali: ISO 9001 (Qualità), prima nel settore pubblico; UNI EN ISO 14001 (Ambiente); e BS OHSAS 18001 (Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro). Inoltre, l’ISO 14064 per la messa a punto di una Metodologia di calcolo sull’Impronta Climatica (nel 2010) e l’accreditamento (ISO 17020) quale Organismo di ispezione per la validazione dei progetti.

Altro riconoscimento a Italferr: lo "Special Merit Award for Commitment to the Environment”, assegnato ad Abu Dhabi (Emirati Arabi) nell’ambito del Middle East Rail Awards 2011, per un’innovativa e rivoluzionaria metodologia di calcolo sull’Impronta climatica (fattibilità, preliminare, definitivo, esecutivo e as built). Metodologia per la quale Italferr, da sempre attenta al tema della tutela ambientale, è stata, nel 2010, la prima Società di ingegneria a livello mondiale ad ottenere, da SGS, la certificazione ISO 14064-1:2006. L’innovativa tecnica di calcolo dell’Impronta climatica permette di misurare, già in fase progettuale, le emissioni di CO2 generate nella realizzazione di infrastrutture ferroviarie. Sei le possibili fonti di emissioni che vengono esaminate dal Sistema: progettazione, trasporto e uso dei materiali, attività di produzione in sito, attività di cantiere ed uso di contromisure “eco-friendly”.

Nuova Stazione di Bolzano

Il piano binari della stazione di Bolzano, realizzato in curva; da notare la tettoia in vetro, elemento di congiungimento tra le nuove pensiline e lo storico fabbricato viaggiatori; in giallo il sedime dell'attuale radice nord-est del fascio binari che verrà trasformata in area edificabile con una pista ciclo-pedonale che proseguirà lungo l'attuale linea verso Brennero . (© Arch. Boris Podrecca / tuttoTreno)
Il piano binari della stazione di Bolzano, realizzato in curva; da notare la tettoia in vetro, elemento di congiungimento tra le nuove pensiline e lo storico fabbricato viaggiatori; in giallo il sedime dell’attuale radice nord-est del fascio binari che verrà trasformata in area edificabile con una pista ciclo-pedonale che proseguirà lungo l’attuale linea verso Brennero . (© Arch. Boris Podrecca / tuttoTreno)
La Giunta provinciale di Bolzano si e’ occupata dei prossimi passi per la riqualificazione dell’areale ferroviario di Bolzano scegliendo il progetto del team guidato dall’arch. Boris Podrecca (Vienna) e composto dagli studi Theo Hotz, ABDR Architetti Associati e Auböck + Karasz tra quelli che hanno partecipato al concorso di idee per ridisegnare l’areale ferroviario di Bolzano, promosso dalla società Areale ABZ Spa e la cui organizzazione è stata affidata allo studio genovese LDA Architetti.
Il secondo posto è spettato al gruppo guidato dall’arch. Giulio Marchi – STS Servizi Tecnologie Sistemi SPA e composto da Herzog+Partner, Aedas Visconti S.r.l., Latz+Partner GbR, Landschafts Architekten Stadtplaner e Ingenieurbüro Hausladen GmbH. Medaglia di bronzo per il team che per capofila ha avuto Stefano Boeri Architetti, formato da Richard Burdett, Mario Kaiser, Stefano Recalcati, Peter Plattner, Matteo Torresi, Elena Mezzanotte, M. Molon ed Enric Batlle & Joan Roig.
Hanno partecipato al concorso anche gli studi DPA Dominique Perrault Architecte (Parigi), UNSTUDIO Van Berkel (Amsterdam), Cecchetto & Associati Srl (Venezia), Cino Zucchi Architetti Srl (Milano), Cruz y Ortiz Arquitectos (Siviglia), Studio Daniel Libeskind (New York) e Prof. Krees Christiaanse KCAP Architects & Planners (Zurigo). La selezione è avvenuta sulla base dei curricola e dell’esperienza professionale, con particolare riferimento al tema del concorso.
In pratica per la nuova stazione di Bolzano verrà realizzato il piano binari passante di stazione (sei binari), entrando da Verona/Merano, con una curva a destra nell’area attualmente occupata dal deposito locomotive per poi proseguire, con l’abbattimento della storica Rimessa TE, verso il fiume Isarco con la realizzazione di un nuovo sedime che andrà a collegarsi alla linea verso il Brennero nella periferia est della città altoatesina; davanti al fabbricato viaggiatori, che rimarrà integro e nella sua funzione originale, verranno realizzati dei binari tronchi per l’attestamento dei regionali per Merano e Trento/Verona e la nuova piazza pedonale della stazione, nodo di collegamento tra i binari, la città e i nuovi edifici che sorgeranno nella radice nord-est dell’attuale fascio binari. Dal progetto non sembra previsto un nuovo Deposito Locomotive e risulterebbe anche inadeguato il numero di binari a meno che questo progetto non si sviluppi di pari passo a quello della circonvallazione merci di Bolzano.
”La prima parte e’ riuscita, ora dobbiamo andare avanti nelle trattative con Ferrovie Italiane e con finanziatori privati, per non perdere questa occasione unica di ridisegnare il capoluogo”, ha detto il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, dopo la seduta.
Durnwalder ha ricordato che Ferrovie dello Stato chiedono la garanzia di ”veder realizzata una struttura adeguata per l’esercizio ferroviario e piani di autofinanziamento per l’intervento complessivo”.
”Chiariti i punti sulle esigenze delle Ferrovie – ha continuato il presidente – dovremo lavorare sugli spazi rimasti dei 30 ettari complessivi per capire come poter realizzare al meglio la combinazione urbanistica tra edilizia abitativa e pubblica, strutture per servizi e settori economici”.
Durnwalder ha ricordato che Provincia e Comune non potranno finanziare in toto un’operazione che cambiera’ il volto del capoluogo: ”Abbiamo tutti una grande occasione: puntiamo a trattative concrete e in tempi adeguati, ma fondamentale e’ trovare finanziatori privati convinti. L’ente pubblico fara’ la sua parte, Provincia e Comune potranno seguire il progetto passo passo cominciando dalle verifiche sui costi necessari per coprire la parte della mobilita”’.
Poi, conclude Durnwalder, ”ci vorranno una legge ad hoc e successivamente i bandi di gara, tenendo sempre prioritarie le esigenze della citta’ e dei pendolari e il sistema della mobilita”’.“Il progetto propone lo spostamento del tracciato ferroviario a sud all’interno dell’area di progetto. Ciò consente di creare a nord del nuovo tracciato aree edificabili collegate direttamente al centro storico esistente. Queste aree vengono occupate da edifici a blocco con corte interna adeguati al contesto del centro storico; tale soluzione permette di immaginare un’evoluzione senza interruzioni del centro stesso. Nella nuova area di edificazione a sud si crea una zona multifunzionale che si presta ad essere utilizzata in modi differenti. Tale area è caratterizzata da una struttura lineare con orientamento nord-sud che non presenta la logica delle altre strutture utilizzate – si legge nelle motivazioni fornite dalla giuria in merito all’attribuzione del primo premio.
Lo spazio libero che si crea tra il vecchio fabbricato viaggiatori ed il nuovo tracciato ferroviario viene considerato come una piazza cittadina, chiusa a nord-est da un edificio pubblico, dalla quale si arriva, attraverso ampie uscite, ad un largo seminterrato dal quale si possono raggiungere i binari ed al quale è al contempo collegata, mediante delle rampe, l’area edificata a sud. Questo sottopassaggio viene supportato dal punto di vista formale da una copertura sopra i binari al di sotto della quale si trovano le due ampie uscite.
Alla luce della disposizione degli spazi, fatta eccezione per l’area di edificazione a sud, nel complesso si tratta di un progetto caratterizzato da una strategia complessiva convincente che sfrutta la superficie che si crea in modo contestuale dal punto di vista urbanistico. La vecchia stazione diventa parte di quella nuova e convince sia dal punto di vista funzionale che da quello urbanistico. Con gli spazi in superficie e quelli sotterranei essa diventa un luogo con un’elevata presenza di attività commerciali. Buona economicità del progetto, sia dal punto di vista pubblico (vantaggi per la città), sia dal punto di vista degli operatori privati da coinvolgere. A cura della redazione TuttoTreno; fonti Provincia di Bolzano e Archiportale.com

martedì 1 marzo 2011

Pronto Treno

ProntoTreno è il servizio di Trenitalia che con il tuo telefono cellulare ti consente di avere tutte le funzionalità di Trenitalia.com. Grazie a Prontotreno ovunque tu sia puoi utilizzare il tuo telefonino e la tua voce per:
  • consultare gli orari acquistare i biglietti per viaggi nazionali
  • cambiare la tua prenotazione.
  • controllare la puntualità di un treno.
Ha un innovativo sistema di riconoscimento vocale con il quale potrai inserire i comandi semplicemente pronunciandoli. Per poter acquistare e cambiare prenotazione su ProntoTreno
Come accedere a ProntoTreno:
Il programma pronto treno è disponibile per telefoni Nokia, Blackberry, Motorola, Samsung, e SonyEricsonn e Iphone o IpodTouch di seconda generazione. Il servizio è gratuito ad esclusione dei costi di collegamento che dipendono dal proprio operatore mobile.

Milano, inaugurato il prolungamento della M2

MILANO - Domenica 20 Febbraio è stato inaugurato il prolungamento della linea metropolitana 2 di Milano dalla fermata di Famagosta fino ad Assago in prossimità del Mediolanum Forum e del centro direzionale di Milanofiori, nonché di uno svincolo della tangenziale Ovest di Milano e della A7  



Lunga 4,8 km di cui 0,6 km in galleria e 4,2 km in superficie, la nuova diramazione è costata circa 90 milioni di euro, con un costo supplementare rispetto al preventivato di circa 18 milioni di euro.

Lungo la tratta sono presenti due fermate: la prima è Assago Milanofiori Nord, a fianco di un quartiere di nuova realizzazione i cui costruttori hanno in parte contribuito al costo di realizzazione dell'infrastruttura; la seconda è Assago Milanofiori Forum, situata come già detto in prossimità del Mediolanum Forum. 


Il modello di esercizio attuale prevede per la nuova tratta:
- dal lunedì al venerdì: un treno ogni 5' in punta (7-10 e 17-20), 12' in morbida e 30' nella fascia serale (dopo le 21)
- sabato: un treno ogni 10' in punta (7-9 e 17-20), 20' in morbida e 30' la sera (dopo le 21)
- domenica: 20' al pomeriggio, 30' nelle altre fasce

In particolare tutti i treni provenienti da Cologno Nord sono diretti ad Assago, mentre i treni provenienti da Gessate sono diretti all'altro capolinea della M2 a sud di Milano, cioè Abbiategrasso. Vengono inoltre istituite in orario serale delle corse Centrale FS-Abbiategrasso in modo da non lasciare su quella diramazione un treno ogni 30' ritenuto insufficiente. Le corse non hanno origine da Gobba a causa di lavori tra Loreto e Lambrate che costringono alla circolazione a binario unico e non consentono una cadenza tra Gobba e Centrale maggiore di un treno ogni 15'.   


Contemporaneamente all'avvio del servizio è stata rivista la rete automobilistica di area urbana che faceva precedentemente capo alla fermata di Famagosta, con la modifica dei percorsi di alcune linee e l'istituzione di nuove linee interessanti i comuni di Assago, Basiglio, Buccinasco, Locate Triulzi, Opera, Rozzano e Pieve Emanuele, mentre la rete su gomma extraurbana proveniente dal pavese rimane per ora attestata nell'autostazione di Famagosta

Durante la cerimonia di inaugurazione, presenti il presidente della regione Lombardia, l'assessore ai trasporti della regione, il presidente della provincia di Milano ed i sindaci di Assago e Milano, è stato anche comunicato che entro fine marzo dovrebbe essere inaugurato il prolungamento della linea metropolitana 3 tra Maciachini e Comasina, con contemporanea attivazione anche della nuova fermata di Affori sulla linea ferroviaria Milano-Seveso-Asso, in corrispondenza con la fermata M3 di Affori Nord. La data attualmente più probabile sembra essere il 26 Marzo.

Toscana: nel 2010 spesi più di 500mila euro per rimuovere i graffiti dai treni regionali

I vandali hanno coperto con graffiti 119mila metri quadrati, pari a 16 campi di calcio. Quattro al momento le persone denunciate. Reato punibile con 




reclusione da 1 a 6 mesi o multa da 300 a mille euro


Nel 2010 Trenitalia ha speso 556mila euro per rimuovere i graffiti dai treni regionali dellaToscana. L’area rimossa, di 119mila metri quadrati, corrisponde a circa 16 campi di calcio da 105x68 metri. Grazie a delle speciali pellicole protettive che ricoprono la carrozzeria esterna di tutti i treni, i graffiti vengono tolti appena individuati e, comunque al massimo entro due giorni, attraverso un particolare lavaggio. Vedere in servizio treni con pochi graffiti non vuol dire che il fenomeno sia diminuito, ma è il frutto di un grosso impegno da parte diTrenitalia per la pulizia immediata.

Con la spesa effettuata nel 2010 per la rimozione dei graffiti poteva essere acquistata una nuova carrozza a due piani che vuol dire 126 posti in più a sedere per i pendolari della Toscana. Al momento sono quattro le persone denunciate sul territorio Regionale per questo tipo di reato. Si ricorda che la legge numero 94 del 15 luglio 2009 “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica” prevede per chi imbratta mezzi di trasporto, la reclusione da uno a 6 mesi oppure una multa da 300 a mille euro.

Le Ferrovie dello Stato evidenziano che questi episodi, oltre a causare un danno economico e di immagine all’Azienda, provocano il degrado di un bene comune ed evidenti disagi alla clientela