sabato 5 marzo 2011

La IV Giornata nazionale delle Ferrovie Dimenticate

ROMA - Torna, come da tradizione, domenica 6 marzo la "Giornata nazionale delle Ferrovie Dimentacate" promossa da CoMoDo e giunta alla quarta edizione. La Giornata vuole essere una vera festa rivolta soprattutto alla riscoperta del patrimonio ferroviario, sia storico, sia attuale, proiettata al riuso e alla valorizzazione delle ferrovie minori e di quelle dismesse per le quali, da tempo, in ogni parte del Paese, si avanzano proposte e istanze di riutilizzo o trasformazione di percorsi ciclo-pedonali. 
"Prima delle autostrade, sono state le ferrovie a unire l'Italia. Ed è per questo che anche nel 2011 vogliamo festeggiare le nostre Ferrovie da non dimenticare" ha dichiarato Albano Marcarini, urbanista e presidente di CoMoDo. 
L'iniziativa è sostenuta dalle principali associazioni che in Italia si occupano di tempo libero e ambiente, tra cui il Club Alpino Italiano, Legambiente, WWF, Fiab, Utp, Aipai, Touring Club Italiano, Italia Nostra, Federparchi, Società Geografica Italiana, Alpine Pearls, Ferrovie Turistiche Italiane, Iubilantes, Ferrovia-Museo di Colonna, Ferrovia Val Metauro, Associazione Italiana Greenways, SSIT ecc.  


Numerose anche le adesioni delle amministrazioni regionali, fra cui Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Campania, Molise, per una manifestazione attesa e condivisa da migliaia di fans dei binari che quest'anno propone 80 eventi sparsi per tutta la Penisola: dalle ferrovie ex-minerarie della Sicilia, ai treni a vapore del Piemonte, dai depositi delle locomotive di Rimini alla stazione-museo di Colonna a Roma, dai binari scomparsi della Treviso-Ostiglia a quelli abbandonati della Bra-Ceva.
Tra gli eventi più singolari, l'escursione alla riscoperta della ferrovia a cremagliera sul Passo del Moncenisio, in Piemonte, a 2000 metri d'altezza, oppure la gita bici+treno sulla ferrovia Genova-Casella, gioiello del nostro patrimonio ferroviario. E ancora, in Sardegna, da Isili a Sorgono, assieme al laboratorio itinerante di mobilità sostenibile, o sulla linea ferroviaria Luras - Monti, oggi trasformata in pista ciclabile-ippovia e percorso per trekking, o in Sicilia, a Enna, con l'escursione in mountain-bike sul tracciato della ferrovia di montagna Dittaino-Leonforte.
Tappa anche in Basilicata, per ripercorrere l'ex-ferrovia Potenza-Laurenzana fra le oasi naturalistiche della regione, e nelle Marche, fra i viadotti e le piccole stazioni recuperate della ex-ferrovia Fermo-Amandola. In Lombardia saranno dieci gli eventi dedicati alle ferrovie abbandonate - come la Voghera-Varzi, in procinto di diventare una greenway - nove nel Lazio, sei in Umbria e in Toscana.
Per rendere omaggio al paesaggio e ai panorami dal treno è stato indetto il Concorso "Un finestrino sul paesaggio": la migliore e più originale foto di viaggio da un finestrino di treno vince un weekend con Alpine Pearls, l'Associazione impegnata nella promozione di un turismo sostenibile in mobilità dolce, confederata a CoMoDo. Il Concorso prevede l'invio delle più belle e originali immagini realizzate durante la IVa Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate. Le foto verranno condivise con tutti i fan di Facebook di CoMoDo, ente organizzatore della Giornata e di tutti i fan di Alpine Pearls che potranno così votare la proposta migliore. Il programma completo degli eventi, regione per regione, è aggiornato in tempo reale, è consultabile sul sito delle Ferrovie dimenticate.

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