La Toscana investe risorse proprie per comprare dieci nuovi treni diesel – spiega l’assessore Ceccobao – che saranno destinati alle linee regionali non elettrificate. Sono queste, infatti, le tratte sulle quali si verifica il maggior numero di ritardi e disservizi. Questo perché il materiale rotabile è troppo vecchio. La Regione non poteva accettare che questo provocasse disagi quotidiani per i circa 40.000 pendolari delle linee diesel toscane, così abbiamo deciso di acquistare direttamente questi nuovi treni, che saranno proprietà della Toscana anche se sarà Trenitalia a gestirli. L’investimento fatto dalla Regione è di 48 milioni di euro”.
Sulle 6 linee non elettrificate toscane (Lucca-Aulla, Firenze-Borgo San Lorenzo-Faenza via Vaglia, Firenze- Borgo S.Lorenzo via Pontassieve, Grosseto-Siena-Empoli, Chiusi-Siena, Cecina-Saline di Volterra) la media dei convogli giunti a destinazione entro 5 minuti dall’orario previsto è dell’87,5%, a fronte del 91,9% di quelli in transito sulle linee elettrificate. Un dato che è imputabile ai guasti del materiale rotabile, spesso dovuti all’età avanzata dei convogli, ed anche alle caratteristiche strutturali delle linee ferroviarie interessate. Continua la proficua collaborazione fra Trenitalia e la Regione Toscana – ha dichiarato Vincenzo Soprano – I nuovi 10 treni diesel acquistati da Trenitalia per conto della Regione, attraverso una manifestazione di interesse, rappresentano un segnale importante per i pendolari della Toscana che viaggiano ogni giorno sulle linee non elettrificate. I treni diesel si aggiungono ai 30 nuovi treni Vivalto che arriveranno sulle linee ferroviarie toscane entro il 2014 acquistati con un investimento di 150 milioni di euro, così come previsto dal Contratto di servizio”.
L’azienda che fornirà i dieci nuovi convogli diesel è la ditta polacca Pesa, che li invierà in Toscana entro 12 mesi da oggi, vale a dire entro la fine del 2013. Di norma i tempi di consegna sono di circa tre anni.
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