Ancora una volta il Gruppo FS e, nel caso specifico, RFI sono oggetto di accuse false da parte della società Arenaways.
Contrariamente a quanto denunciato infatti, nel giorno dello sciopero, RFI ha operato nel pieno e assoluto rispetto delle disposizioni di legge. Arenaways sostiene che stamani ad un suo convoglio “è stato negato l’accesso alla rete”.
Si tratta di un'accusa priva di qualsiasi fondamento: l’accesso alla linea Torino–Novara non poteva essere dato perché il personale di RFI, che presidiava e gestiva la linea ed in particolare nella stazione di Torino Lingotto, era scioperante e comandato in servizio per garantire, come da obbligo di legge, il transito ai treni previsti nell’elenco dei servizi minimi essenziali concordato tra le Organizzazioni Sindacali e la Commissione di Garanzia, e pubblicizzati. Tra questi servizi non rientrava il convoglio di Arenaways.
Di questo, sin da ieri, Arenaways era stata correttamente informata da RFI.
RFI, di fronte alle ennesime infondate accuse, tutelerà nelle sedi più opportune la propria immagine e correttezza.
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