Trenitalia investe 1,25 miliardi per i treni regionali

Il presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, ha commentato giovedì mattina la presentazione ufficiale dei nuovi mezzi destinati ai pendolari. Un piano di sviluppo di Trenitalia che porterà a potenziare il trasporto pubblico locale, entro luglio 2014, con circa 400 nuovi convogli Vivalto e E464. I viaggiatori del Lazio potranno salire a bordo delle prime 35 nuove vetture entro la fine di quest’anno. Altri 40 treni entreranno poi in esercizio entro il 2013. »Ancora non abbiamo definito quali saranno le tratte coinvolte – ha aggiunto la Polverini – ma incrementeremo l’offerta rispetto alle esigenze e al calendario di consegna dei nuovi convogli.
MORETTI - Trenitalia ha così deciso di investire un totale di 1,25 miliardi di euro per i nuovi treni destinati ai pendolari, in considerazione della crescente domanda di trasporto pubblico dei cittadini. «Nel primo trimestre 2012 abbiamo registrato un incremento dei viaggiatori locali, rispetto al 2011, di circa il 6% - ha spiegato l’AD di Trenitalia Mauro Moretti -. Sappiamo che ancora oggi esiste, soprattutto nelle grandi città, un deficit nell’offerta, in particolare negli orari di punta. Il nostro impegno, in linea con quanto fatto in questi anni, è stato cercare di reinvestire parte degli utili dell’Alta Velocità per incrementare il trasporto locale, con la consapevolezza che il futuro dell’Italia sta nel rigenerare la vita delle grandi città». Un’iniziativa che ha incassato il plauso della Presidente della Regione Lazio: «Moretti ha concretizzato quanto abbiamo sempre sostenuto sulla necessità di destinare parte degli utili dell’alta velocità nei servizi di trasporto locali».
AUMENTANO I VIAGGIATORI - L’incremento del numero dei viaggiatori che scelgono ogni giorno il treno per andare a scuola o al lavoro è stato determinato, soprattutto negli ultimi mesi, dalla crisi e dell’aumento del prezzo della benzina. «Sin dall’inizio del nostro mandato, il trasporto pubblico locale è stato al centro della nostra attenzione – ha commentato il Ministro dei trasporti e dello sviluppo economico Corrado Passera -. Questi interventi possono fare veramente la differenza e contribuire a rimettere in moto una crescita sostenibile».